DEFINIZIONE |
Si chiama diga di gomma, introdotta in odontoiatria fin dalla fine dell’800.
Permette di isolare il dente o i denti da curare dall’ambiente orale, così da lavorare all’asciutto dalla saliva e con migliore accessibilità, senza l’interferenza di lingua e labbra.
Nel corso di una terapia endodontica o di un’otturazione risulta praticamente irrinunciabile per evitare la contaminazione dell’interno dei denti o delle superfici che si sta cercando di pulire, disinfettare e otturare.
Grazie alla diga di gomma tutti i liquidi disinfettanti, tutti i materiali e gli strumenti utilizzati dal dentista non possono essere ingeriti o inalati accidentalmente dal paziente.
Con la diga applicata il paziente si tranquillizza molto più facilmente, non dovendo più sforzarsi a non interferire con lingua e labbra o con la deglutizione, e il dentista può concentrarsi di più sull’intervento.
Da sempre è considerata una delle procedure più importanti da applicare per migliorare la qualità e il successo sia delle cure endodontiche, sia degli interventi di otturazione / ricostruzione dentali.