ABSTRACT

Il nichel titanio ha rivoluzionato l’endodonzia moderna, rendendola più semplice, veloce e conservativa. Il movimento degli strumenti (rotazione continua e reciprocante), il tipo di lega (Nichel Titanio tradizionale, Leghe M-Wire, Gold, Blue, Pink, con o senza trattamenti termici), design innovativi (nella sezione, nella disposizione delle lame, nel trattamento di superficie), caratteristiche dimensionali (conicità, diametro in punta, lunghezza dell’area di taglio, lunghezza del manico e soprattutto diametro del gambo), la scelta di velocità e torque, hanno condizionato la fase di sagomatura rendendola ancora più affidabile rispetto al passato. La semplificazione in fase di strumentazione, specialmente utilizzando tecniche single-file, ha diminuito i tempi di lavoro, consentendo trattamenti endodontico-ricostruttivi in un’unica seduta, con minor disagio per il paziente, minor stress per l’operatore e maggior produttività per lo studio. Gli obiettivi meccanici e biologici descritti da Schilder negli anni settanta e tuttora attuali, possono essere soddisfatti con maggiore sicurezza, riducendo fortemente i problemi iatrogeni, rispettando l’anatomia originaria e soprattutto preservando sostanza dentale sana radicolare apicale e cervicale, requisiti imprescindibili per prevenire incrinature e fratture verticali. Oltre alla disponibilità di strumenti endodontici di ultima generazione e di un armamentario dedicato (RX3D e microscopio operatorio in primis), la gestione dei casi complessi richiede profonde conoscenze anatomiche e biologiche di base, una certa esperienza in ambito endodontico e buon senso clinico. Camere pulpari e canali calcificati, obliterazioni complete, canali sovradimensionati, cracks, anatomie endodontiche non comuni (dens invaginati, canali a “C”, canali ad “S”, canali ad “Y”, canali lunghi, curvi, stretti, canali sovrannumerari), ritrattamenti endodontici complessi, rappresentano situazioni cliniche di comune riscontro nella pratica quotidiana. Con la diffusione di nuovi strumenti e materiali, detersione ed otturazione dei canali radicolari hanno necessariamente subito cambiamenti nei protocolli clinici e nelle strategie operative.
OBBIETTIVO della presentazione è mostrare il razionale di scelta degli strumenti endodontici in funzione di differenti casi clinici complessi, dal punto di vista del dentista generico e dell’Endodontista specialista, sottolineando l’importanza di diagnosi, trattamento, guarigione e salute dei tessuti periapicali nei follow-up a lungo termine. Saranno mostrati casi clinici a distanza di oltre 20 anni per testimoniare il potenziale dell’endodonzia moderna nella preservazione di elementi naturali gravemente compromessi.